Ora passiamo all'analisi tecnica del prodotto della HPI:
All'interno della scatola nera troviamo tutto quello che serve per la conversione del mostro:
- Mezzo gozziliardo di viti
- Nuovo telaio TVP
- Supporto motore
- Differenziali bullet proof
- Nuove casse differenziali
- Dogbone super heavy duty
- Mozzi ruota super heavy duty
- Ingranaggi di trasmissione in acciaio
- 2 pignoni (20T-25T mod.1)
- 1 corona in acciaio (44T mod.1)
- Supporti motore per motori Tork (necessiteranno di ulteriori lavori per poter montare i motori castle creation)
- Scatole portabatteria laterali
Il manuale di istruzioni fa riferimento al Savage X "liscio" quindi il mostro stock della HPI senza la retromarcia (montata sul mio monster). Quindi i possessori degli altri modelli Savage, in particolare l'XL con cambio 3 marce) avranno bisogno di seguire anche il loro manuale di istruzioni per il disassemblaggio del mezzo. Tuttavia, niente di particolarmente impegnativo.
I primi passi riguardano, giustamente, lo smontaggio del mezzo. I pezzi che salutano sono la tanica della nitro, il blocco motore con lo scarico ed il servo di azionamento gas/freno. Dopodiché, una volta smontate le due piastre del telaio ci ritroveremo il monster diviso in tre tronconi principali:
- Blocco anteriore con scatola ricevente
- Trasmissione centrale
- Blocco posteriore
Il manuale ci consiglia di iniziare dalla Trasmissione centrale.
Qualora il nostro monster fosse un dotato di un cambio a 2 marce standard possiamo procedere seguendo le istruzioni, smontando il blocco superiore copri corona, rimuovere l'assale del cambio a due marce con l'unidirezionale, e sostituire il nuove set di ingranaggi a prova di proiettile che hanno il vantaggio di essere duri come il marmo e permettere anche la rotazione in senso contrario. Nel mio caso, tuttavia, ho dovuto sbudellare tutto il cambio e rimuovere il modulo della retromarci (immerso in grasso di balena). Un'operazione che comunque mi è costata 5 minuti in più...
Una volta riassemblato il blocco possiamo cambiare la corona ed installare la nuova corona in acciaio da 44 denti riciclando il perno di regolazione e registrandola in modo corretto: per quel che mi concerne è bastato stringerla completamente ed allentarla di poco meno di mezzo giro dopo aver, ovviamente, immerso il dado nel frenafiletti rosso.
In seguito vanno completamente smontati sia il blocco anteriore che il blocco posteriore per permettere l'installazione delle nuove casse dei differenziali ed ovviamente dei nuovi differenziali nominati heavy duty. Da notare che il rapporto verrà notevolmente elevato poiché se il Savage standard (esclusa la versione XL) ha un rapporto coppia conica corona di 13/39, questi nuovi differenziali hanno un 9/29 e credetemi quando vi dico che la dimensione dei denti di questi ingranaggi è impressionanti.
Altra nota va per le casse dei differenziali che, sebbene siano in plastica, si nota da subito come questa plastica sia estremamente più rigida rispetto a quella originale. Sicuramente perché i differenziali dovranno reggere la spinta di un motore molto più coppioso a paragone con i blocchi originali, siano essi K o F 4.6 che K5.9.
Durante questa installazione sarà necessario anche installare i nuovi dogbone e mozzi ruota Heavy Duty.
Semplicemente a tatto si riconosce quanto questi siano molto più resistenti di quelli originali, essendo una versione ulteriormente indurita di quelli del Savage XL.
Terminata quest'opera ci spostiamo sulla cassa radio direttamente collegata alla parte anteriore.
Qui possiamo eliminare i due servi per la retromarcia (se c'è) e quello per l'acceleratore/freno e coprire i fori lasciati vuoti grazie a delle plastiche fornite.
Ora si continua con il riassemblaggio.
Riprendendo in mano la trasmissione centrale, montiamo in lugo della vecchia piastra motore la nuova plastica in alluminio anodizzato.
A questo punto il mio consiglio personale è quello di assemblare anche il motore visto che permetterà una migliore visuale per l'accoppiamento.
Da notare che le piastre motore standard non sono adatte per i motori castle creation. Questo perché HPI monsta i motori TORK che non sono altro che motori castle con una nuova cassa progettata da HPI. Basterà fresare un paio di mm internamente ed il motore entrerà perfettamente nei suoi alloggi. Poi se proprio si vuole fare una cosa fatta bene si può evitare di installare lo spessore tra le due C del supporto e mettere tra supporto e motore un giro di termostringente che farà da guaina per evitare che il motore si rovini e bloccherà lo stesso al supporto.
Una volta fissato la placca del motore e regolato l'accoppiamento, tramite le nuove placche del telaio TVP ricominciamo a rimontare il mezzo installando prima i supporti per le scatole portapile.
Terminato il riassemblaggio del mezzo possiamo procedere all'installazione del regolatore sulla sua apposita struttura che è dove prima c'era la tanica della benzina.
Da notare come il manuale suggerisca anche una coppia di fascette per ancorare il regolatore visto che i Savage nascono come mezzi da Heavy Bashing e quindi questa è necessaria per evitare che il regolatore salti nel mezzo di qualche capitombolo...
Ultimo step è il montaggio delle scatole portapile...
A questo punto il nostro Savage è completamente elettrificato e pronto per la battaglia ma, prima di procedere all'accensione, è consigliabile effettuare i settaggi del regolatore tramite computer ed il software Castle Link. Il mio consiglio è quello di settare il regolatore con un freno tra il 20 e 50%, lasciare libero il punch, visto che abbiamo un dito funzionante per il gas, e non modificare le curve di accelerazione, freno o l'anticipo. Il motore ha già di per se potenza da vendere.
A questo punto possiamo acendere il mezzo è divertirci.
Con questo setup il monster ha una velocità di punta "teorica" di 75km/h a 4S. E tenuto in mano dando tutto gas le gomme diventano dei taglia pizza! Senza considerare che è in grado di effettuare backflip in partenza ma è sconsigliato visto che anche se sono duri gli ingranaggi non sono indistruttibili.
Consclusioni.
Il kit è ottimo come tutti i prodotti HPI, l'unico neo? Avrei preferito dei supporti motore standard e dei dogbone centrali più resistenti visto che rimangono quelli originali. Tuttavia a questo si può compensare andando ad installare i dogbone Heavy Duty del Savage X SS che sono reperibili anche (e soprattutto) da Zio J.
Altra piccola nota riguarda le carrozzerie: non tutte vanno bene per questo modello visto che il baricentro è abbassato e le tasche laterali occupano parecchio spazio. Scordatevi quindi il Dodge Ram e la Chevrolet El Camino. Il mio consiglio è utilizzare o la Wrangler Rubicon, se volete farlo come Jeep, oppure il Ford F150 se preferite i pick up americani incazzati neri.
Spero di poter postare alcune foto quanto prima e che questa guida torni utile a chi ha dei dubbi su come convertire il proprio mostro HPI.
P.S.: non scordate la wheelie bar... vi servirà!
_________________ Standing 7 feet tall, weighting at 440 pounds
BigShow
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Lun Gen 10, 2011 9:21 pm
Ed ora come promesso una bella carrellata di immagini:
Il Savage X in origine. Cerchioni MAG8 del Savage XL e gomme GT2. Blocco 4.6cc, Tanica 160cc.
The powerhouse: Combo Castle Creation Mamba Monster Max v3 2650kv
Il kit di conversione
Il telaio a nudo con le parti dello scoppio rimosse
Ecco l'immondizia che lo scoppio ha lasciato sul supporto motore e sulla cassa posteriore
Rimossa la prima placca TVP
Rimossa anche la seconda placca... ecco i tre tronconi principali
Smontato il sistema frenante ed il vecchio supporto motore
La trasmissione centrale aperta
L'ingranaggio del cambio smontato e...
...il suo sostituto in acciaio
Rimontato il tutto si smonta la corona in plastica
Ecco la sostituta in acciaio
Opportunamente montata e fissata dal buon frenafiletti rosso
Il blocco frontale
Dettaglio dell'housing del differenziale
Il vecchio differenziale a sinistra e quello nuovo Super Heavy Duty a destra
Il nuovo differenziale nel suo alloggiamento
I mozzi Super Heavy Duty a sinistra a paragone con quelli standard
I dogbone Super Heavy Duty in alto a paragone con quelli standard
Anche i bicchierini del differenziale sono rinforzati
Il differenziale socketizzato
La nuova coppia conica a sinistra... non scherzavo quando dicevo che i denti erano enormi...
Dettaglio del posteriore upgradato
Il nuovo supporto motore smontato...
...ed assemblato
Il nuovo telaio TVP dello spessore di 2.5mm
Il TVP con i supporti per i portabatterie installati
Si rimonta la trasmissione...
...e si saldano ben bene le viti di ancoraggio
Il nuovo Flux tutto assemblato, manca ancora qualche dettaglio
Dettaglio della trasmissione
La HPI lo chiama BLUR... io lo chiamo MAMBA MONSTER MAX!
Corona e pignone accoppiati... notare il supporto motore fresato ed il termostringente tutto attorno
Il Savage Flux di nuovo montato. Notare le nuove gomme GT2 con cerchi Warlock esagono 17mm
I cavi sistemati in maniera ordinata fino alla ricevente
Il Mamba Monster Max con le sue cinture di sicurezza ed i cavi per le LiPo
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